Mass for the Solemn Feast of Corpus Christi 2016.05.26
2:13:49
Holy Mass and Procession to St. Mary Major, presided by Pope Francis, for the Solemn Feast of Corpus Christi.
Libreto Celebrazione
Libreto Celebrazione
- Canto al Vangelo página 25
- Vangelo página 26
- Omelia página 27
- Credo página 28
- Preghiera universale o dei fedeli página 28
- Liturgia Eucaristica página 35
- Sulle offerte página 36
-
Preghiera Eucaristica
Prefazio
página 37 -
Sanctus
(De angelis)
página 38 - Preghiera Eucaristica III página 39
- Agnus Dei
- (De angelis) página 46
- Antifona alla comunione O OSTIA SANTA Dopo la comunione PROCESSIONE
- E BENEDIZIONE EUCARISTICA
- BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE
- PANGE, LINGUA página 53
- PANE DI VITA NUOVA página 56
- INNI E CANTI página 59
- GESÙ, MAESTRO DIVINO página 60
- ADORO TE DEVOTE página 61
- PREGHIERA LITANICA
- A te la lode e la gloria. página 64
- RESTA CON NOI, SIGNORE, LA SERA página 66
- TU SEI IL CRISTO, FIGLIO DI DIO VIVO página 67
- AMATEVI FRATELLI página 68
- PREGHIERA LITANICA
- Donaci la tua salvezza! página 69
- SEI TU, SIGNORE, IL PANE página 70
- DAVANTI A GESÙ NELL'EUCARISTIA página 72
- PASSA QUESTO MONDO página 73
- PREGHIERA LITANICA
- Noi ti adoriamo! página 75
- QUANTA SETE NEL MIO CUORE página 76
- O GESÙ página 78
- IL SIGNORE È IL MIO PASTORE página 79
- PREGHIERA LITANICA
- Tu sei l'Eterno Figlio del Padre página 80
- T'ADORIAM, OSTIA DIVINA página 81
- O VITA DELLA MIA ANIMA página 82
- O SIGNORE, RACCOGLI I TUOI FIGLI página 83
- PREGHIERA LITANICA
- Spezza con la forza della tua Croce ogni divisione e discordia. página 84
- BENEDIZIONE EUCARISTICA
- TANTUM ERGO página 85
- Orazione página 87
- Acclamazioni página 88
- Canto di reposizione página 90
- Antifona mariana
- SALVE REGINA página 92
CAPPELLA PAPALE
SANTISSIMO CORPO
E SANGUE DI CRISTO
SOLENNITÀ
SANTA MESSA, PROCESSIONE
E BENEDIZIONE EUCARISTICA
PRESIEDUTE DAL SANTO PADRE
FRANCESCO
BASILICA PAPALE DI SAN GIOVANNI IN LATERANO
BASILICA PAPALE DI SANTA MARIA MAGGIORE
26 MAGGIO 2016
RITI DI INTRODUZIONE
páginas 5-6Inno dell'Anno Santo della Misericordia
MISERICORDES SICUT PATER
Antifona d'ingresso
página 7Atto penitenziale
página 8Kyrie
(De angelis)página 9
5:29
Gloria
(De angelis)página 10
7:26
Colletta
10:37
LITURGIA DELLA PAROLA
11:19Prima lettura
Offrì pane e vino.
Dal libro della Genesi 14. 18-20
Salmo Responsoriale
12:27
página 14
Il salmista: Dal Salmo 109
Secunda lettura
página 15
Ogni volta infatti
che mangiate questo pane e bevete al calice,
voi annunciate la morte del Signore.
Sequenza
página 16RITI DI INTRODUZIONE
Inno dell'Anno Santo della Misericordia
MISERICORDES SICUT PATER
00:00 - 02:48
MISERICORDES SICUT PATER
La schola e l'assemblea:
R. Mi-se - ri - cor - des sic - ut Pa - ter!
Mi-se - ri - cor - des sic - ut Pa - ter!
La schola e successivamente l'assemblea:
1. Rendiamo grazie al Padre perché è buono,
3. Chiediamo allo Spirito i sette santi doni,
4. Chiediamo la pace al Dio di ogni pace,
5:28 - 7:26
7:27 - 10:32
10:34 - 11:12
11:19 - 12:26
Offrì pane e vino.
Dal libro della Genesi 14. 18-20
In quei giorni, Melchisedek, re di Salem offrì pane e vino: era sacerdote del Dio altissimo e benedisse Abram con queste parole:
«Sia benedetto Abram dal Dio altissimo,
creatore del cielo e della terra,
e benedetto sia il Dio altissimo,
che ti ha messo in mano i tuoi nemici».
E [Abramo] diede a lui la decima di tutto.
Pa-ro-la di Di- o. R. Rendiamo gra-zie a Di- o.
12:29 - 16:00
Il salmista: Dal Salmo 109
R. Tu sei sa-cer-do-te per sem-pre, Cri-sto Si-gno-re.__
L'assemblea ripete: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.
1. Oracolo del Signore al mio signore:
«Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi». R.
2. Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
domina in mezzo ai tuoi nemici! R.
3. A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora,
come rugiada, io ti ho generato. R.
4. Il Signore ha giurato e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek». R.
— In æ - ter - num mi-se - ri - cor-di - a e - ius!
ha creato il mondo con sapienza,
— in æternum misericordia eius!
conduce il suo popolo nella storia,
— in æternum misericordia eius!
perdona e accoglie i suoi figli.
— in æternum misericordia eius! R.
2. Rendiamo grazie al Figlio, luce delle genti,
— in æternum misericordia eius!
ci ha amati con un cuore di carne.
— in æternum misericordia eius!
Da lui riceviamo, a lui ci doniamo,
— in æternum misericordia eius!
il cuore si apra a chi ha fame e sete.
— in æternum misericordia eius! R.
3. Chiediamo allo Spirito i sette santi doni,
— in æternum misericordia eius!
fonte di ogni bene, dolcissimo sollievo.
— in æternum misericordia eius!
Da lui confortati, offriamo conforto,
— in æternum misericordia eius!
l'amore spera e tutto sopporta.
— in æternum misericordia eius! R.
4. Chiediamo la pace al Dio di ogni pace,
— in æternum misericordia eius!
la Terra aspetta il Vangelo del Regno.
— in æternum misericordia eius!
Grazia e gioia a chi ama e perdona,
— in æternum misericordia eius!
saranno nuovi i cieli e la terra.
— in æternum misericordia eius! R.
Kyrie
5:28 - 7:26
Gloria
7:27 - 10:32
Coletta
10:34 - 11:12
LITURGIA DELLA PAROLA
Prima lettura11:19 - 12:26
Offrì pane e vino.
Dal libro della Genesi 14. 18-20
In quei giorni, Melchisedek, re di Salem offrì pane e vino: era sacerdote del Dio altissimo e benedisse Abram con queste parole:
«Sia benedetto Abram dal Dio altissimo,
creatore del cielo e della terra,
e benedetto sia il Dio altissimo,
che ti ha messo in mano i tuoi nemici».
E [Abramo] diede a lui la decima di tutto.
Pa-ro-la di Di- o. R. Rendiamo gra-zie a Di- o.
Salmo responsoriale
12:29 - 16:00
Il salmista: Dal Salmo 109
R. Tu sei sa-cer-do-te per sem-pre, Cri-sto Si-gno-re.__
L'assemblea ripete: Tu sei sacerdote per sempre, Cristo Signore.
1. Oracolo del Signore al mio signore:
«Siedi alla mia destra
finché io ponga i tuoi nemici
a sgabello dei tuoi piedi». R.
2. Lo scettro del tuo potere
stende il Signore da Sion:
domina in mezzo ai tuoi nemici! R.
3. A te il principato
nel giorno della tua potenza
tra santi splendori;
dal seno dell'aurora,
come rugiada, io ti ho generato. R.
4. Il Signore ha giurato e non si pente:
«Tu sei sacerdote per sempre
al modo di Melchisedek». R.
Seconda lettura
16:05 - 17:06
Ogni volta infatti
che mangiate questo pane e bevete al calice,
voi annunciate la morte del Signore.
Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Corinzi 11, 23-26
Fratelli, io ho ricevuto dal Signore quello che a mia volta vi ho trasmesso: il Signore Gesù, nella notte in cui veniva tradito, prese del pane e, dopo aver reso grazie, lo spezzò e disse: «Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me».
Allo stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è la Nuova Alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me».
Ogni volta intatti che mangiate questo pane e bevete al calice, voi annunciate la morte del Signore, finchè egli venga.
Pa- ro- la di Di- o. R. Rendiamo gra-zie a Di- o.
Sequenza
17:08 - 24:12Canto al Vangelo
24:14 - 30:50
Il diacono porta solennemente il Libro dei Vangeli all'ambone.
La schola e l'assemblea:
Alle-lu- ia, alle- lu-ia, alle- lu- ia.
Il coro Gv 6, 51
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo, dice il Signore,
se uno mangia di questo pane vivrà in eterno.
L'assemblea: Alleluia, alleluia, alleluia.
Vangelo
Tutti mangiarono a sazietà.
Il diacono:
Il Signore sia con voi.
R. E con il tu- o spi-ri-to.
Dal Vangelo secondo Luca 9, 11b-17
R. Glo-ria_a te, o Signo-re.
In quel tempo, Gesù prese a parlare alle folle del regno di Dio e a
guarire quanti avevano bisogno di cure.
Il giorno cominciava a declinare e Dodici gli si avvicianarono
dicendo: «Congeda la folla perchè vada nei villaggi e nelle campagne
dei dintorni, per alloggiare e trovare cibo: qui siamo in una zona
deserta».
Gesù disse loro: «Voi stessi date loro da mangiare». Ma essi risposero:
«Non abbiamo che cinque pani e due pesci, a meno che non andiamo
noi a comprare viveri per tutta questa gente». C'erano infatti
circa cinquemila uomini.
Egli disse ai suoi discepoli: «Fateli sedere a gruppi di cinquanta
circa». Fecero così e li fecero sedere tutti quanti.
Egli prese i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò
su di essi la benedizione, li spezzò e li dava ai discepoli perchè li
distribuissero alla folla.
Tutti mangiarono a sazietà e furono portati via i pezzi loro
avanzati: dodici ceste.
Pa- ro- la del Signo- re. R. Lo-de a te, o Cristo.
Il Santo Padre bacia il Libro dei Vangeli e benedice con esso l'assemblea.
Omelia
31:05 - 37:38
Silenzio per la riflessione personale.
OMELIA DEL SANTO PADRE FRANCESCO
Piazza San Giovanni in Laterano
Giovedì, 26 maggio 2016
Giovedì, 26 maggio 2016
«Fate questo in memoria di me» (1 Cor 11,24.25).
Per due volte l’apostolo Paolo, scrivendo alla comunità di Corinto, riporta questo comando di Gesù nel racconto dell’istituzione dell’Eucaristia. E’ la testimonianza più antica sulle parole di Cristo nell’Ultima Cena.
«Fate questo». Cioè prendete il pane, rendete grazie e spezzatelo; prendete il calice, rendete grazie e distribuitelo. Gesù comanda di ripetere il gesto con cui ha istituito il memoriale della sua Pasqua, mediante il quale ci ha donato il suo Corpo e il suo Sangue. E questo gesto è giunto fino a noi: è il “fare” l’Eucaristia, che ha sempre Gesù come soggetto, ma si attua attraverso le nostre povere mani unte di Spirito Santo.
«Fate questo». Già in precedenza Gesù aveva chiesto ai discepoli di “fare”, quello che Lui aveva già chiaro nel suo animo, in obbedienza alla volontà del Padre. Lo abbiamo ascoltato poco fa nel Vangelo. Davanti alle folle stanche e affamate, Gesù dice ai discepoli: «Voi stessi date loro da mangiare» (Lc 9,13). In realtà, è Gesù che benedice e spezza i pani fino a saziare tutta quella gente, ma i cinque pani e i due pesci vengono offerti dai discepoli, e Gesù voleva proprio questo: che, invece di congedare la folla, loro mettessero a disposizione quel poco che avevano. E poi c’è un altro gesto: i pezzi di pane, spezzati dalle mani sante e venerabili del Signore, passano nelle povere mani dei discepoli, i quali li distribuiscono alla gente. Anche questo è “fare” con Gesù, è “dare da mangiare” insieme con Lui. E’ chiaro che questo miracolo non vuole soltanto saziare la fame di un giorno, ma è segno di ciò che Cristo intende compiere per la salvezza di tutta l’umanità donando la sua carne e il suo sangue (cfr Gv 6,48-58). E tuttavia bisogna sempre passare attraverso quei due piccoli gesti: offrire i pochi pani e pesci che abbiamo; ricevere il pane spezzato dalle mani di Gesù e distribuirlo a tutti. Fare e anche spezzare!
Spezzare: questa è l’altra parola che spiega il senso del «fate questo in memoria di me». Gesù si è spezzato, si spezza per noi. E ci chiede di darci, di spezzarci per gli altri. Proprio questo “spezzare il pane” è diventato l’icona, il segno di riconoscimento di Cristo e dei cristiani. Ricordiamo Emmaus: lo riconobbero «nello spezzare il pane» (Lc 24,35). Ricordiamo la prima comunità di Gerusalemme: «Erano perseveranti […] nello spezzare il pane» (At 2,42). E’ l’Eucaristia, che diventa fin dall’inizio il centro e la forma della vita della Chiesa. Ma pensiamo anche a tutti i santi e le sante – famosi o anonimi – che hanno “spezzato” sé stessi, la propria vita, per “dare da mangiare” ai fratelli. Quante mamme, quanti papà, insieme con il pane quotidiano, tagliato sulla mensa di casa, hanno spezzato il loro cuore per far crescere i figli, e farli crescere bene! Quanti cristiani, come cittadini responsabili, hanno spezzato la propria vita per difendere la dignità di tutti, specialmente dei più poveri, emarginati e discriminati! Dove trovano la forza per fare tutto questo? Proprio nell’Eucaristia: nella potenza d’amore del Signore risorto, che anche oggi spezza il pane per noi e ripete: «Fate questo in memoria di me».
Possa anche il gesto della processione eucaristica, che tra poco compiremo, rispondere a questo mandato di Gesù. Un gesto per fare memoria di Lui; un gesto per dare da mangiare alla folla di oggi; un gesto per spezzare la nostra fede e la nostra vita come segno dell’amore di Cristo per questa città e per il mondo intero.
Credo
(III)
39:05 - 43:31
Preghiera universale o dei fedeli
43:33 - 43:45
Il Santo Padre:
Fratelli carissimi,
all'Agnello immolato,
che ci nutre con il suo Corpo e il suo Sangue,
memoriale perenne del suo dono d'amore,
innalziamo la nostra preghiera.
Il Cantore:
43:48 - 45:34
R. Ky- ri- e, e-le- i-son.
L'assemblea ripete: Kyrie, eleison.
Il Cantore:
— Custodisci nella fede, nella speranza e nella carità la Chiesa,
tua Sposa. R.
— Santifica i vescovi e i sacerdoti, che hai ammesso al tuo santo
servizio. R.
— Orienta nella verità e alla ricerca del bene le scelte dei
governanti. R.
— Vinci con il tuo amore la durezza delle menti e la tiepìdezza
dei cuori. R.
— Rendi simili a te quanti si nutrono del tuo Corpo e del tuo
Sangue. R.
— Ravviva l'autentica comunione di vita nelle famiglie nate dal
matrimonio. R.
— Rinnova in tutti i cristiani la fede nella tua presenza reale
nell'Eucaristia. R.
PREGHIERA UNIVERSALE O DEI FEDELI
Il Santo Padre:
Fratelli i figli carissimi,
saldi nella verità
dell'unico vangelo del Signore Gesù,
eleviamo fiduciosi le nostre preghiere.
Il cantore:
Dominum deprecemur.
Te rogamus, audi nos
1. conferma o Signore, la tua Chiesa
nella fede autentica e rendila forte e
coraggiosa nell'annuncio del Vangelo.
Il cantore: Dominum deprecemur.
R. Te rogamus, audi nos.
2. Colma del tuo Santo Spirito, o Signore,
la vita dei diaconi
e siano tra gli uomini strumenti efficaci della tua carità.
Il cantore: Dominum deprecemur.
R. Te rogamus, audi nos.
3. Sostieni, o Signore, i governanti
che promuovono la giustizia e la pace e
confondi i progetti dei violenti.
Il cantore: Dominum deprecemur.
R. Te rogamus, audi nos.
4. Chinati ancora, o Signore, sui sofferenti
su poveri e sugli smarriti di
cuore e avvolgili con il tuo abbraccio
di misericordia.
Il cantore: Dominum deprecemur.
R. Te rogamus, audi nos.
5. Ravviva, o Signore, nei cristiani
perseguitati la gioia di appartenerti
e sostienili nell'ora della prova.
Il cantore: Dominum deprecemur.
R. Te rogamus, audi nos.
Il Santo Padre:
Accogli, o Signore, le nostre invocazioni
e pronuncia la tua parola potente sulla nostra vita.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amen.
PREGHIERA UNIVERSALE O DEI FEDELI
El Santo Padre:
Queridísimos Hermanos:
Dirijamos nuestra oración a Dios,
Padre todopoderoso,
que quiere que todos los hombres se salven
y lleguen al conocimiento de la verdad.
R. Oh, Señor, escucha y ten piedad.
1. Por la Iglesia, para que fiel a la misión encomendada por
Jesús, anuncie con renovado ardor misionero la Buena Noticia de la Salvación a
todos los hombres.
Roguemos al Señor R.
2. Por todos los gobernantes, para que ejerzan su autoridad
con justicia, busquen la paz, el progreso y promuevan el bien y la dignidad de
la persona humana.
Roguemos al Señor. R.
3. Por todos los que sufren, para que se sientan acompañados
y sostenidos en su dolor por personas solidarias y generosas.
Roguemos al Señor. R.
4. Por las Pequeñas comunidades y sus misioneros, para que
sean fermento de alegría cristiana y portadores de esperanza y vida en Jesús.
Roguemos al Señor. R.
5. Por todos los cubanos, que al contemplar a la Virgen de
la Caridad misionera y patrona del pueblo, abran sus corazones sin miedo y de
par en par a Jesucristo.
Roguemos al Señor. R.
6. Por todos nosotros aquí reunidos, para que colaboremos en
la construcción de un mundo mejor donde reine el amor y la misericordia.
Roguemos al Señor. R.
GESÙ, MAESTRO DIVINO
Gesù, Maestro divino,
ti adoriamo come Verbo incarnato, mandato dal Padre
per ammaestrare gli uomini sulle verità che danno la vita.
Tu sei la Verità increata, l'unico Maestro;
tu solo hai parole di vita eterna.
Gesù, Maestro divino, ti adoriamo come il Diletto del Padre,
Via unica per andare a lui.
Ti ringraziamo perché ti sei fatto nostro modello;
hai lasciato esempi della più alta perfeziones;
hai invitato gli uomini a seguirti sulla terra ed in cielo.
Gesù, Maestro divino, ti adoriamo come l'Unigenito di Dio,
venuto al mondo per dare agli uomini la Vita,
e la vita più abbondante.
Ti ringraziamo perchè morendo sulla croce ci hai meritato la vita,
che ci comunichi nel battesimo
e nutri nell'eucaristia e negli altri sacramenti.
Vivi in noi, o Gesù, con l'effusione dello Spirito Santo,
onde possiamo amarti con tutta la mente,
tutte le forze, tutto il cuore;
e amare il prossimo come noi stessi per amor tuo.
(Beato Giacomo Alberione)
PREGHIERA LITANICA - A te la lode e la gloria - 1:37:54-1:40:30
PREGHIERA LITANICA
Il lettore propone:
A te la lode e la gloria.
L'assemblea e il coro:
R: A te la lode e la gloria
Gesù, vero Dio, Figlio del Padre, R.
Gesù, vero uomo, nato da Maria, R.
Gesù, Redentore del mondo, R.
Gesù, Messia e Salvatore, R.
Nostro fratello ed amico, R.
Nostra guida e avvocato, R.
Nostro cammino e meta, R.
Notra pace e riposo
Gesù, luce d'eterna luce, R.
Gesù, stella radiosa del mattino, R.
Gesù, alba dell'uomo nuovo, R.
Gesù, giorno senza tramonto, R.
Cristo, parola viviente del Padre, R.
Cristo, rivelatore del Padre, R.
Cristo, annunziatore della buona novella, R.
Cristo, profeta del Regno, R.
Divino Maestro, R.
Sommo Sacerdote, R.
Re della gloria, R.
Unico Mediatore, R.
Signore della gloria, crocifisso, R.
Signore, risorto da morte, R.
Signore, asceso alla destra del Padre, R.
Signore, datore dello Spirito, R.
TU SEI IL CRISTO, FIGLIO DI DIO VIVO
Tu sei il Cristo, Figlio di Dio vivo,
Tu sei il rivelatore di Dio invisible,
il primogenito di ogni creatura,
il fondamento di ogni cosa;
Tu sei il maestro dell'umanità,
Tu sei il Redentore;
Tu sei nato, sei morto, sei risorto per noi;
Tu sei il centro della storia e del mondo;
Tu sei colui che ci conosce e ci ama;
Tu sei il compagno e l'amico della nostra vita;
Tu sei l'uomo del dolore e della speranza;
Tu sei colui che deve venire
e che deve essere un giorno il nostro giudice,
e, noi speriamo, la nostra felicità.
Amen
(Beato Paolo VI)
PREGHIERA LITANICA
Il lettore propone:
L'assemblea e il coro:
R. Donaci la tua salvezza!
Gesù, santo di Dio, R.
Gesù, volto della misericordia divina, R.
Gesù, il solo giusto, R.
Gesù, Figlio obbediente, R.
Redentore dell'uomo, R.
Salvatore del mondo, R.
Vincitore della morte, R.
Principe forte e vittorioso, R.
Gesù, servo del Signore, R.
Gesù, uomo dei dolori, R.
Gesù, solidale con i poveri, R.
Gesù, clemente con i peccatori, R.
Cristo, nostra riconciliazione, R.
Cristo, nostra vita, R.
Cristo, nostra speranza, R.
Cristo, nostra pace e concordia, R.
Gesù, sostegno dei deboli, R.
Gesù, pace dei tribolati, R.
Gesù, misericordia dei peccatori, R.
Gesù, sollievo dei sofferenti, R.
Gesù, difesa degli offesi, R.
Gesù, accoglienza degli esclusi, R.
Gesù, giustizia degli oppressi, R.
Gesù, patria degli esuli, R.
O Ostia Santa - 1:09:55-1:15:05
O Ostia Santa
Il coro:
1. O Ostia Santa, in cui è il testamento
della divina, tua grande misericordia,
in cui è il Corpo e il Sangue del Signore,
segno d'amore per noi peccatori.
L'assemblea:
2. O O- stia San-ta, in cui è la sor - gen - te
del-l'ac-qua vi - va per no - i pec - ca - to - ri,
in te il fuo - co pu - ris - si - mo d'a - mo - re:
la tua di - vi - na mi - se - ri - cor - di - a.
Il Coro:
3. O Ostia Santa, in te la medicina
che dà sollievo alla nostra debolezza,
vincolo santo tra Dio ed ogni uomo
che confida nel tuo amore.
L'assemblea:
4. O Ostia Santa, sei l'unica speranza
fra le tempeste e le tenebre del mondo,
nelle fatiche e nelle sofferenze,
ora e nell'ora della nostra morte.
Il coro e l'assemblea:
Con - fi-do in te, o O-stia San - ta,
con - fi-do in te, O- stia San - ta
Acclamazioni - Dio sia benedetto - 2:03:58-2:07:08
Acclamazioni
La schola intona e l'assemblea ripete:
1. Dio sia bene - det - to.
2. Benedetto_il suo santo no - me.
3. Benedetto Gesù Cri - sto, vero Dio_e vero uo - mo.
4. Benedetto_il nome di Ge - sù.
5. Benedetto_il suo sacratissimo Cuo - re.
6. Benedetto_il suo preziosissimo San - gue.
7. Benedetto Ge-sù nel santissimo Sacramento dell'Alta-re.
8. Benedetto lo Spirito San - to Pa - ra - cli - to.
9. Benedetta la gran Madre di Di - o, Maria san-tis - si-ma.
10. Benedetta la sua san-ta_e_immacolata Conce - zio - ne.
11. Benedetta la sua gloriosa_Assum - zio - ne.
12. Benedetto_il nome di Ma-ri - a, vergine_e Ma - dre.
13. Benedetto san Giu - sep - pe, suo castissimo spo - so.
14. Benedetto Dio nei suoi an - geli_e nei suoi san - ti.
A - men.
BENDITO SEA DIOS
Bendito Sea Dios,
Bendito Sea Su Santo Nombre,
Bendito Sea Jesucristo, Verdadero Dios y Verdadero Hombre,
Bendito Sea el Nombre de Jesús,
Bendito Sea Su Sacratísimo Corazón,
Bendita Sea Su Preciosísima Sangre,
Bendito Sea Jesucristo en el Santísimo Sacramento del Altar,
Bendito Sea el Espíritu Santo Paráclito,
Bendito Sea la Madre de Dios, María Santísima,
Bendita Sea Su Santa e Inmaculada Concepción,
Bendita Sea Su Gloriosa Asunción
Bendito el Nombre de María, Virgen y Madre,
Bendito Sea San José, Su Castísimo Esposo,
Bendito Sea Dios, en Sus Ángeles y en Sus Santos.