MISA DE CANONIZACIÓN DE LOS BEATOS - 26.04.2009 - Parte I
II
PREPARAZIONE
ALLA CELEBRAZIONE
Introduzione
Fratelli e sorelle, siamo qui riuniti in preghiera per partecipare
alla solenne Canonizzazione dei Beati:
* * *
Irmãos e irmãs, estamos aqui reunidos em oração para participar
da solene canonização dos Bem-aventurados:
* * *
Brothers and sisters, we are gathered in prayer to participate in
the solemn Canonization of Blessed:
ARCANGELO TADINI presbitero, fondatore della Congregazione
delle Suore Operaie della Santa Casa di Nazareth;
BERNARDO TOLOMEI, abate, fondatore della Congregazione di
Santa Maria di Monte Oliveto dell’Ordine di San Benedetto;
NUNO DE SANTA MARIA ÁLVARES PEREIRA, religioso, dell’Ordine
dei Carmelitani;
GELTRUDE COMENSOLI, vergine, fondatrice dell’Istituto delle Suore
Sacramentine;
CATERINA VOLPICELLI, vergine, fondatrice della Congregazione
delle Ancelle del Sacro Cuore.
Ascoltiamo dunque alcuni pensieri che questi Beati ci hanno
lasciato, riflettiamo su di essi e preghiamo esprimendo a Dio la nostra
gioia e la nostra riconoscenza.
* * *
Escutemos portanto alguns pensamentos que estes Bem-aventurados
nos deixaram, reflitamos sobre eles e rezemos expressando
diante de Deus a nossa gratidão.
* * *
Let us listen, therefore, to some thoughts left to us by these
Blessed. Let us reflect on them and pray to God, expressing our joy
and gratitude.
Canto:
LODATE DIO
Italiano
1 Lodate Dio, schiere beate del cielo.
Lodate Dio, genti di tutta la terra;
cantate a lui, che l'universo creò,
somma sapienza e splendore.
2 Lodate Dio Padre che dona ogni bene.
Lodate Dio ricco di grazia e perdono;
cantate a lui che tanto gli uomini amò
da dare l'unico Figlio.
3 Lodate Dio, uno e trino Signore,
lodate Dio, meta e premio dei buoni;
cantate a lui, sorgente d'ogni bontà,
per tutti secoli. Amen.
LODATE DIO
Español
1 Mi alma bendice al Señor, a su Rey poderoso. Dadle alabanza, los coros del cielo glorioso. Juntos venid, arpas y salterio entonad, himnos vibrantes de gozo.
2 Mi alma bendice al Señor que a los seres gobierna y en alas de águila hacia las cumbres eternas, te llevará y siempre te cuidará con providencia paterna.
3 Mi alma bendice al Altísimo en cada momento; rompe en acentos con cuantos le deben su aliento. A Dios honor, a tu supremo Señor muestra tu agradecimiento.
LODATE DIO
English
1 Praise to the Lord, the Almighty the King of creation. O my soul, praise him, for he is your health and salvation. All you who hear, now to his altar draw near, join in profound adoration.
2 Praise to the Lord, let us offer our gifts at his altar. Let not our sins and transgression now cause us to falter Christ, the High Priest, bids us all join in his feast, victims with him on the altar.
3 Praise to the Lord, oh, let all that is in us adore him! All that has life and breath, come now in praises before him. Let the Amen sound from his people again, now as we worship before him.
LODATE DIO
Français
1 Dans ton amour, Seigneur, sont unis tous tes fidèles. L'Église en nous gran dit, sa jeunesse est immortelle. Et dans nos vies, par la vertu de l'esprit, monte une seve nouvelle.
2 Tant d'hommes droits s'en vont, loin de nous, cherchant tes traces! Fais luire à nos regards ta tendresse en ton audace. Pour que partout ils reconnaissent en nous quelque reflet de ta face!
3 Nous garderons, Seigneur, à jamais notre espérance, car tu nous as promis le secours de ta puissance. Tout sera beau quand sur un monde nouveau resplendira ta présence!
LODATE DIO
Deutsch
1 Lobe den Herren, den mächtigen Kónig der Ehren. Lob ihn, o Seele vereint mit den himmlischen Chóren. Kommet zu hauf, Psalter und Harfe, wacht auf, lasset den Lobgensang hören.
2 Lobe den Herren, der alles so herrlich regiert der dich auf Adelers Fittichen sicher geführet der dich erhält, wie es dir selber gefällt. Hast du nicht dieses verspüret?
3 Lobe den Herren, was in mir ist, lobe den Namen Lob ihn mit allen die seine Verheißung bekamen. Er ist dein Licht: Seele, vergiß es ja nicht. Lob ihn in Ewigkeit. Amen.
BEATO ARCANGELO TADINI
Dagli scritti:
— La vita dell’uomo qui in terra è un dono continuo di Dio. Non
passa un’ora, non corre un momento, in cui Egli non mi sostenga e
quasi mi crei.
— Sì, è vero e, anche se la mia vita andasse tutta nel benedirlo,
non farei che rendere a Dio i suoi doni. Gesù, come ti sei donato tutto
a noi, noi ci doneremo tutti a te. Prenditi il mio cuore come cera su
cui stamparvi quel che ti piace.
— Tutta la mia scienza è la Croce. Tutta la mia forza è la stola.
— Amanti appassionati di Dio diventano necessariamente amanti
appassionati dell’umanità.
— Benedetta povertà del mio Gesù che fa beato il cuore! È una
vera pazzia attaccarci ai beni presenti: Gesù solo è un Bene vero, un
Bene eterno. Se ameremo solo Lui, ci sentiremo felici nello stringerlo
povero e crocifisso per amore nostro; sul letto di morte benediremo
il momento in cui, per grazia di Gesù, ci saremo distaccati da ogni
cosa terrena. Benediremo le privazioni fatte per soccorrerlo nella
persona dei poveri e con ineffabile speranza ci prepareremo ad udire
da Lui le consolanti parole: “Venite benedetti...”.
— Quando riceviamo Gesù nell’Eucaristia, possiamo dire: «Tutto
Dio è fatto mio, tutto Dio sta dentro di me». Chi è là in quell’Ostia?
Un Dio che lascia il trono, si fa prigioniero e ci dice:
«Devo parlarvi di Me, abbiate fiducia, venite soli, parlatemi di voi,
insistete, esponete, bussate... Sono Padre!» Gesù ci vede, ci sente,
ma che dico, noi formiamo l’unico suo pensiero e premura!
Il nostro amore lo trattiene, la nostra vicinanza lo incatena. Là,
nell’Ostia, gli batte il cuore!
— La preghiera è la forza del debole: quanto più uno è debole,
tanto più è possente la preghiera... Pregare è versare tutto il nostro
cuore nelle viscere di Dio; è cercare in Lui la pace; è smarrirsi in
Dio. Vogliamo andare in cielo? La preghiera è la scala per giungervi.
— Ci sono alcuni che considerano il Rosario cosa da poco e da
lasciare agli ignoranti, perché in esso si ripete sempre la medesima
preghiera. Ma io vorrei domandare a costoro se mi sanno dire il
perché i veri amanti amano ripetere le loro più calde espressioni,
vorrei domandare se sanno spiegare perché nella vivezza dell’affetto
il cuore non si sazia mai di palpitare!
— Nella Santa Famiglia troverete tutto ciò che vi serve per la
vostra perfezione e per conservare la vocazione dello stato abbracciato.
Alla scuola di Nazareth attingete tutte le virtù che vi
mancano, primariamente la pazienza, l’umiltà, l’obbedienza, lo
spirito di sacrificio e l’abbandono alla volontà di Dio. Non dimenticate
mai che la Santa Famiglia è il modello perfetto della
religiosa e l’icona sulla terra della Santissima Trinità.
— Ve li ho messi davanti tutti e tre: Gesù, Maria, Giuseppe;
andate da loro che da uno o dall’altro troverete conforto.
— Le parole non bastano, ci vogliono i fatti. Dalle opere si
conosce l’amore, poiché l’amore non è un vero amore, se non opera
cose grandi; se ricusa di operare, non è vero amore. La carità è come
il fuoco, o brucia o si spegne. Potrà star ferma l’aria, l’acqua potrà
stagnarsi, ma il fuoco mai, egli o avvampa o muore. Tutte le altre
virtù potranno far sosta, ma la carità mai, conviene o che operi o che
muoia.
— Siate anime generose, testimoniando col vostro esempio, che
il lavoro non è un’umiliazione, ma bensì una gloria che nobilita
facendoci simili a Gesù che l’amò e santificò per trent’anni nella casa
di Nazareth.
Preghiera:
Trinità Santissima,
ti rendiamo grazie per aver donato
alla Santa Chiesa la testimonianza luminosa
del beato Arcangelo Tadini, sacerdote.
Padre di ogni grazia,
da cui proviene ogni paternità in cielo e sulla terra,
rendi fecondi i germi di bene che il beato Arcangelo
ha seminato nel cuore dei tuoi figli,
aprendoli con la parola e con l’esempio alla luce della Verità.
Figlio di Dio Redentore,
che nel mistero della tua umanità
hai voluto farti umile lavoratore nella santa casa di Nazareth
e che ora contempliamo coronato di gloria e di onore
a causa della morte che hai sofferto,
accresci nei nostri cuori un vivo desiderio
di seguire l’esempio del beato Arcangelo
nel farci tuoi fedeli discepoli.
Spirito Santo santificatore,
che edifichi il popolo dei credenti
in cammino verso la Gerusalemme del Cielo,
rinnova in noi i prodigi del tuo amore
e rendici pronti a imitare il beato Arcangelo
nel saper trasformare il lavoro e la fatica di ogni giorno
in un dono di amore per Dio e per i fratelli.
R. Amén.
Canto:
INNO
(da testi del beato Arcangelo Tadini)
1. Pane Santo, Gesù vero
prigioniero dell’amore,
qui nascosto nel silenzio
siedi per avere amanti.
R. Io sono ambasciatore povero.
tutta la mia scienza: la Croce.
Tutta la mia forza: la stola.
2. Per trent’anni hai lavorato,
con fatica e con sudore.
Fa’ che il nostro faticare
sia preghiera e unione a te.
R.
3. Sacra hai fatto la Famiglia
Da te eletta sulla terra:
dà la grazia di imitarla
con amore e fedeltà.
R.
4. Vinci tu quell’egoismo
che cancella in noi l’amore.
Fa’ che il cuore di ogni uomo
sia d’amore per te ed il Padre.
R.
5. E lo stesso amor per Dio
sia l’amor per i fratelli:
non per parole, ma amor vero
una carità operosa.
R.
6. Io mi aspetto da voi
un miracolo di fede,
un miracolo di pietà,
un miracolo d’amore.
R.
6. Il Signore accompagni
le mie benedizioni,
vi ricolmi dei suoi beni
di sue grazie, dei suoi doni.
R.
BEATO BERNARDO TOLOMEI
Dagli scritti:
1. Al fratello Antonio, tenerissimamente amabile in Cristo, il
fratello Bernardo, peccatore, augura il conseguimento della santità
accompagnato dalla visione della vera luce. Come predicheranno se
non sono stati inviati, e come potranno tacere coloro che sono
sospinti dagli stimoli della carità? Chi mai conosciamo che abbia
l’autorità di comandare e di inviare che sia più grande o simile
all’Amore, che è Dio, come testimonia la Scrittura che dice: “Dio è
amore, e chi dimora nell’amore dimora in Dio”? E se da un lato,
attraverso quel santissimo amore della Comunità celeste si ottengono
tutti i beni, e da esso ogni cosa è plasmata perché venga
all’esistenza, e attraverso di esso l’uomo viene reso, in maniera bella,
Dio, come è scritto: “Se ami la terra, sei terra, se ami il cielo, sei cielo.
E se ami Dio che cosa dirò? Dirò che sei Dio! Perciò sta scritto nel
salmo: “Io ho detto voi siete dei, e tutti figli dell’Altissimo”; e ancora:
“Chi aderisce a Dio forma con lui un solo spirito”.
2. I admire far more the humble confession of sins than many
works of virtue. And, not to burden you with too many words, that
is what resonates throughout the entire doctrine of the saints, that is
what it teaches, and with every means of persuasion, that is what this
same doctrine cries out! We understand moreover, that it is from
that humility that all good descends, and from its contrary all evil.
Thus this holy virtue generates love for poverty and disregard of self,
patience, most prompt obedience, the circumcision of the heart, of
the tongue and of actions, abandonment of all arguments, renunciation
to defend and excuse oneself. The mother of this virtue is
charity; though it is prayer, both gentle and forceful, that finds and
guards this virtue. May Christ, Spouse of the Church, who is blessed
and worthy of praise for the ages of ages, deign to bestow all of this
upon you and us. Amen.
3. Leggi ciò che è scritto, laddove si intravede un buon inizio in
relazione al fatto che tu possa procedere sulla via retta e intraprendere
la via santa, che si chiama umiltà e che si raggiunge
attraverso la mortificazione del proprio giudizio e della propria
volontà, affidandosi ad altri. Contemplare, infatti, ed entrare in
possesso delle realtà celesti non è, in modo assolutamente certo, di
tutti, ma solo di Pietro, Giacomo e Giovanni, per i quali Cristo fu
trasfigurato; ma umiliarsi e sottomettersi è dichiarato dai santi non
solo utile, ma necessario a tutti. Perciò colui che accumula tutte le
altre virtù senza l’umiltà è come se gettasse polvere al vento.
4. Every action of the soul and body of those who act, if
submissive to the Spirit and faithful to its goal, becomes sweet. Who
can doubt in fact, that God in the fullness of His power holds all
things, and from whose hand all good comes? And to whom will the
most wise Dispenser distribute good if not to those on whom the
Spirit rests, that is the humble, the peaceful, and those who fear His
words? And so, who today would want to delight in the flesh, the
world and all it contains? Those who desire, in the future, to benefit
from the fruits of the eternal reward should adhere to Christ, who
gives generously without humiliating those who receive; and who,
with humble resolution and constancy, do their utmost to direct
themselves, all they have, and all they will ever possess, towards such
a great Lord, and will receive a good recompense from Him. All you
have, be it yourself, be it every thing, give it, placing yourself and
every thing according to His most holy Will.
5. Se volessimo ringraziare la vostra bontà per i benefici da voi
concessi alla nostra forma di vita monastica non saremmo in grado di
farlo, poiché tali benefici sono superiori a ogni espressione verbale e
a ogni nostra capacità. Quando, dunque, iniziassimo a rendervi
grazie, balbetteremmo sicuramente. Se poi la nostra capacità venisse
soppesata secondo ciò che è giusto e fosse posta accanto ai doni
ricevuti, apparirebbe come la luce di una candela accanto al sole. A
chi, o amato, ricorreremo? Al Redentore di tutti, affinché colui che
con il fuoco della sua carità vi ha reso fedele e fervente operaio nelle
cose suddette vi faccia talmente abbondare di grazie che, progredendo
con passo felice di virtù in virtù, possiate vedere il Dio degli
dei in Sion insieme con tutti gli altri servi di Cristo.
Preghiera:
O Dio, che per ispirazione dello Spirito Santo,
hai chiamato nella solitudine
il Beato Bernardo Tolomei e i suoi compagni,
per servirti in assidua preghiera
e in fervente comunione di vita,
fa’ che anche noi ne imitiamo gli esempi
e perseveriamo con ardore nel servizio
della tua lode e nella carità fraterna.
Per Cristo nostro Signore.
R. Amén.
Esecuzione musicale.
BEATO NUNO DE SANTA MARIA ÁLVARES PEREIRA
Espírito contemplativo
Nuno Álvares Pereira, depois de ser religioso, estreitou mais o
trato e familiaridade com o Senhor, porque então viva no retiro,
conveniente para poder sem estorvo empregar todas as potências da
alma no Senhor que contemplava.
Amor à Eucarística
«Esta a resposta que o Nuno costumava dar aos que notavam a
sua frequência à mesa Eucarística: Que se alguém o quisesse ver
vencido, pretendesse afastá-lo daquela Sagrada mesa emque Deus se
dá em manjar aos homens porque dela lhe resultava todo o esforço
e fortaleza com que vencia e debelava seus contrários» (Papa
Bento XV).
Devoção a Nossa Senhora
Nuno orava a Virgem Maria Senhora Nossa. Ao entrar no
Convento de Nossa Senhora do Carmo, que mandou edificar,
despojou-se de todos os títulos escolhendo para si o nome de «Frei
Nuno de Santa Maria».
Pobreza, humildade e caridade
Nuno, o homem mais rico de Portugal, por amor de Deus fez-se
pobre, inteiramente pobre. Distribuiu todos os seus bens pela Igreja,
pelos pobres, pela família e pelos antigos companheiros de armas.
Despojado de tudo pede por caridade. Só por ordem do rei é que
deixou de andar pelas ruas a pedir esmola para os pobres. Do que o
rei lhe mandava para seu sustento, distribuía tudo o que podia pelos
pobres, socorrendo e assistindo na agonia aos moribundos.
Mais caritativo era para com o seu próximo quando havia
oportunidade de o socorrer nas enfermidades. Assistia aos pobres
nas doenças, não só com os alimentos necessários, mas com as
ofertas que lhes dava.
Preghiera:
God, our life,
who calls us into your presence,
give us that freedom to leave all, every security and power,
in order to serve the poorest of our brothers and sisters
in whom we see the face of your Son,
so that we too may be clothed in newness of life
accompanied by Mary, our Mother and Sister.
Through Christ our Lord. Amen.
R. Amén.
Canto:
SYMBOLUM 77
1. Tu sei la mia vita altro io non ho.
Tu sei la mia strada, la mia verità.
Nella tua parola io camminerò
finché avrò respiro fino a quando tu vorrai.
Non avrò paura sai, se tu sei con me:
io ti prego resta con me.
2. Credo in te, Signore, nato da Maria:
Figlio eterno e santo, uomo come noi.
Morto per amore, vivo in mezzo a noi:
una cosa sola con il Padre e con i tuoi,
fino a quando — io lo so — tu ritornerai
per aprirci il regno di Dio.
3. Tu sei la mia forza: altro io non ho.
Tu sei la mia pace, la mia libertà.
Niente nella vita ci separerà:
so che la tua mano forte non mi lascerà.
So che da ogni male tu mi libererai
e nel tuo perdono vivrò.
4. Padre della vita, noi crediamo in te.
Figlio Salvatore, noi speriamo in te.
Spirito d’Amore, vieni in mezzo a noi:
tu da mille strade ci raduni in unità
e per mille strade, poi, dove tu vorrai,
noi saremo il seme di Dio.
BEATA GELTRUDE COMENSOLI
Da «Note Intime»
Gesù, io voglio amarti con tutto il cuore, con tutte le forze, con
tutto lo spirito, voglio amarti in ogni luogo, in ogni tempo e più di
ogni creatura.
O mio amore, toglietemi tutto tutto, ma datemi amore.
Sento grandissimo desiderio di farmi santa. Non voglio che
Dio...Voglio imparare a vivere senza consolazioni... senza conforti...
con Dio solo!
Acconsento a tutto, ma vivere senza amore no, no, no. Amare
soffrendo, amare come vuoi Tu.
Terrò il mio cuore sempre rivolto all’Altare ove dimora l’amante
Gesù. Stanca ed oppressa... là sarà il mio luogo di riposo.
Voglio farmi santa, divenire una fedele immagine del Crocifisso
mio Bene... un altro Gesù... tutta intenta a procurare la gloria del
mio celeste Padrone. Mio Gesù, fammi simile a Te... Amarti mi
basta e farti amare da tante anime.
Da «Esortazioni e Consigli»
Vivi sempre col cuor largo... confidente... fiducioso, perché sia
capace di operare molto. Il cuore piccolo e stretto non sa fare un
passo nella virtù.
Il tuo Gesù non cessa un momento di amarti: ogni istante della tua
vita è un tratto d’amore... Sprofondati in quel Cuore e troverai motivi
di sempre amare.
Dio è carità, nascondersi in Lui, è amare, è sacrificarsi, è dimenticarsi
di sé... Figlia, sposa del Sacramento dell’amore, tu devi
vivere in Lui solo, come Gesù nel Tabernacolo, e con le tue preghiere
cercare di attirare le anime al suo culto, i peccatori a conversione
sincera, le tue sorelle ad una grande santità.
Sta’ sempre unita a Dio, ma di quella unione dolce, allegra,
paziente, uniformata, confidente, tranquilla. Offriti per i peccatori...
non lasciar passare un giorno senza pregare per loro.
Appoggiati al tuo diletto, Egli sarà la tua forza e ti condurrà per la
via della Santità, purchè lo lasci fare a modo Suo. Tu cerca solo di
amarlo... di vivere sempre alla sua presenza ascoltando con docilità
la sua cara voce, la quale parlerà al tuo cuore.
Abbandonati nelle braccia del tuo Dio sicura che Egli ti darà quel
che ti manca. Egli ti illuminerà, parlerà per te. Ogni mattina appoggiati
sul Suo Cuore e rinnova ogni ora l’atto di abbandono in Lui.
Vivi allegra, Dio ti ama tanto.
Vivi sempre alla presenza di Dio. Opera sempre con rettitudine
d’intenzione... Ama la solitudine... Ama assai l’amabilissimo Cuore
di Gesù.
Preghiera:
Signore,
Padre di bontà e di misericordia,
che hai attratto
la beata Geltrude Comensoli
al tuo Figlio,
presente nel sacramento dell’Eucaristia,
e l’hai voluta Fondatrice delle Suore Sacramentine di Bergamo,
rendici partecipi della sua fede ardente
e della sua carità operosa,
affinchè, vivendo nella Chiesa
la nostra vocazione e la nostra missione,
diveniamo veri adoratori
di Cristo Signore,
a noi donato nel mistero eucaristico,
e possiamo essere gioiosi testimoni
del suo mistero pasquale.
Per lo stesso Cristo nostro Signore.
R. Amén.
AMARTI E FARTI AMARE
Il Padre ti chiama per essere dono;
il Figlio immolato è Pane di vita,
e tu l’hai compreso, lo vuoi celebrare,
lo adori ogni giorno e vivi d’amore!
R. Amarti e farti amare,
io voglio, mio Signore:
comunicare a tutti
i doni del tuo amor!
È bello con Cristo sul monte abitare,
con lui trasformati nel segno del Pane;
poi scendere incontro al mondo che attende,
nutriti di Cristo, la gente aiutare!
R.
È l’Eucaristia, progetto di vita,
è l’Eucaristia il sole interiore:
dà luce nel dubbio, dà forza alla fede:
con Cristo il patire diventa gioire!
R.
Da Cristo formata tu formi le menti;
ai giovani cuori riveli il Signore:
la scuola, il lavoro dan senso alla vita,
se guardano a Cristo, eterno orizzonte!
R.
Per giungere al Padre scegliesti una vita,
percorsa da tante fedeli sorelle:
che questa famiglia conservi il messaggio,
rinnovi nel mondo la propria presenza!
R.
BEATA CATERINA VOLPICELLI
Le Ancelle del Sacro Cuore sono chiamate a diffondere la
conoscenza e l’amore del Sacro Cuore, lavorando in mezzo alla
società con quelle opere di apostolato che meglio corrispondono ai
bisogni dei tempi e dei luoghi con non altre norme che la maggior
gloria del Sacro Cuore. Ciò richiede un’intensa vita interiore e un
profondo spirito di riparazione, realizzati nell’apostolato sotto ogni
forma.
El modelo práctico debe ser la Virgen en su morada de Nazareth,
toda ocupada en el responder a la misión de Jesús. Las Esclavas
deben ser como Maria, Ilamadas a reparar en todas las acciones, los
ultrajes hechos al Sagrado Corazón. El espíritu de la reparación, no
obstante, no debe empequeñecer el corazón de las Esclavas. Amar y
servir a Dios en el olvido de si misma significa abrir el corazón a la
suprema Belleza, a la Bondad infinita que es paz y alegria.
Imitar Maria, servindo Jesus nas almas, ajudando os sacerdotes
em todos os modos a nós possiveis. O programa apostólico é assim
sintetizado: «Só as almas; tudo pelas almas; todas as almas.
Almas, almas deve ser o incessante grito de nossas obras e
sofrimentos. Pelas almas è necessario sacrificar tudo, também o
hábito. Vós deveis ser cordeiros vestidos de lobos para converter os
lobos em cordeiros».
Pour imiter le Coeur de Jésus, les Servantes doivent l’étudier pour
puiser celui–ci toutes les vertus qu’elles doivent communiquer aux
gens interressés par la charitè et l’obèissance.
Nous devons metre tout en oeuvre pour vivre en nous mêmes les
vertus de ce Coeur Divin – Charitè, Humilté et Douceur. De facon
que les gens indifferents aussi, qui ne veulent pas fixer leur regard en
Jèsus – Christ, puissent le voir et l’aimer en nous.
Cantate al Signore un canto nuovo; la sua lode dai confini della terra, alleluia.
in questa solenne Eucaristia.
poiché sapevano di essere nelle sue mani.
da una grande moltitudine di testimoni della fede e dell’amore.
La gloriosa schiera dei santi di Dio
ci protegge, ci sostiene e ci conforta.
a essere suoi amici.
con generosità alla divina chiamata.
Oremus.
exspectet.
Preghiamo.
risurrezione.